La terra dei Cachi:condannato Mills per corruzione. La Presidenza del Consiglio si e’ costituita parte civile

La terra dei Cachi: Processo Mills condannato Mills per corruzione. La Presidenza del Consiglio si e’ costituita parte civile
Silvio fa proprio quello che gli pare dei cerebrolesi italiani.
Nel processo Mills, (dove compare come corruttore, e se tanto mi da tanto, i 4 anni di carceee irrogati a Mills sarebbero spettati tranquillamente anche a lui, se nel frattempo non fosse intervenuta una delle 12000 leggi che si e’ cucito addosso: Il Lodo Alfano), ha avuto la faccia tosta di costituirsi parte civile, come presidente del consiglio!!!!
Mills dovra’ pagare anche 250 000 Euro di risarcimento alla Presidenza del consiglio che si e’ costituita parte civile.
Siamo o non siamo Banana Republic ?!?!

La Presidenza del Consiglio si e’ Costituita parte civile: Silvio prende per il culo il popolo dei cerebrolesi

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Il processo Mills nella terra dei cachi

La terra dei cachi e le sue istituzioni fondanti,  stamattina hanno ricevuto il solito attestato di stima e fiducia da parte di Silvio  Berlusconi (non mi riesce a chiamarlo Presidente del consiglio, non ne è legittimato, anche se lo votasse tutto il mondo ).

Si trattava del processo Mills, che ovviamente i più non sanno cosa sia (questo è il bello della nostra informazione), cosi approfitterò per dare una spolveratina ai vecchi scheletri di Silvio che in questo momento in Italia gode di una “maggioranza Bulgara” (e volevo anche vedere,…. con tutti i mezzi di comunicazione che possiede!).

La spolveratina allo scheletro: l’informazione italiana dovrebbe fare così, ricordare ogni volta che nomina il processo Mills e gli altri capi d’accusa (spesso per associazione mafiosa), deve spiegare anche di cosa si sta parlando, in modo che ognuno non debba andare su Wikipedia ad informarsi ogni volta.

Mills era un Consulente della fininvest per la finanza estera inglese, è accusato di falsa testimonianza , corruzione in atti giudiziari a favore di Silvio Berlusconi dalla procura di Milano.

Questo processo nasce da una lettera scritta da Mills al suo commercialista dove dichiarava che Berlusconi aveva versato in nero sul suo conto in Svizzera, tramite il suo dirigente Carlo Bernasconi, 600000 USD.

Il versamento era dovuto alle testimonianze reticenti davanti al tribunale di Milano, nel quale, nel processo della corruzione alla Guardia di Finanza e nel processo dei fondi neri di All Iberian, non ha detto tutto quello che sapeva. Dice testualmente Mills al suo commercialista “Ho tenuto fuori Mr B. da un mare di guai”.

Cosi stamattina al “Processo Mills”, erano assenti i legali di Berlusconi e si è ricorsi all’ Avvocato d’ufficio: Chiara Zardi.

Niccolò Ghedini e Piero Longo, gli avvocati “ufficiali” erano impegnati nelle Commissioni parlamentari (Silvio, stranamente, candida tutti quelli che conoscono le sue faccende giudiziarie da Previti a Longo, contentini?).

Ma si ma che li facciamo a fare i processi? In mano a sta gente sono diventati una barzelletta.

Aboliamoli .